In economia, la produttività è definita come la quantità di output (risultati) generati da una determinata quantità di input (ore di lavoro, investimento di capitale) in una determinata unità di tempo. Quindi per misurarla utilizziamo sia l’orario di lavoro ovvero quanto tempo impieghiamo per ottenere un determinato quantitativo di risultati e sia l’investimento in denaro che apportiamo.
Spesso il concetto di produttività viene scambiato per VOGLIA DI LAVORARE, ma non è proprio cosi. Ci sono persone che non hanno voglia di lavorare perché, magari, non amano il lavoro che svolgono, eppure sono produttive in maniera eccellente. Dipende tutto dalla determinazione che hai nel voler ottenere il massimo dalla tua attività, con voglia o non voglia di lavorare!!
All’interno di questo articolo scoprirai tutto ciò che occorre sapere per essere delle imprenditrici digitali PRODUTTIVE.
Perchéè importante essere produttive?
I motivi sono legati sia all’ambito lavorativo e sia a quello personale/familiare.
Il primo consiglio che ti scrivo è di scegliere un lavoro che ti renda felice. Tutto il resto farà da contorno.
Scopriamo insieme i motivi per il quale occorre essere delle imprenditrici digitali produttive.
In primis ti permette di aumentare i profitti della tua attività.
E’ una semplice formula: > produttività implica > guadagni. Essere produttive significa massimizzare le risorse a disposizione ottenendo più risultati possibili. E questo implica che più entrano guadagni più ti invogli e ti carichi per ottenere sempre di più.
Ti aumenta il tempo. Diventando più produttiva OTTIENI un quantitativo di tempo giornaliero che puoi sfruttare per i tuoi hobby, per la tua famiglia o per migliorare la tua attività. Ci lamentiamo sempre che il tempo a disposizione non basta e, l’unica soluzione è proprio questa. Sii più produttiva!!
Gestisci in maniera più efficiente il team. Se sei una team leader, aumentando la produttività ottieni maggiore tempo e denaro da investire nella crescita professionale di ciascuno/a collaboratore/trice. Inoltre riesci a rendere più funzionale il servizio che offri alla tua clientela.
Diventi maggiormente competitiva sul mercato. Essere produttive significa essere efficienti e quindi più competitive rispetto a ciò che offre il sistema. Il mondo digital è un mercato altamente competitivo in cui riesci ad emergere ed a distinguerti solo se ti differenzi dai competitor. Per riuscirci occorre essere più produttivi e creativi possibili in maniera tale da ottenere maggiori risultati con meno costi in termini di tempo e denaro.
Insomma, vince chi è più veloce e più inventivo.
Dopo aver analizzato i punti salienti per i quali occorre essere produttive, vediamo insieme come diventarlo (se non lo si è già ☺ )
Non aspettare che gli altri ti motivino. Una delle caratteristiche delle persone iper produttive è il fatto che si auto-motivano da sole. Non attendono che siano i capi o i collaboratori a dargli la forza di agire e crescere. Lo fanno da soli. Si auto-ricaricano pensando al raggiungimento del loro obiettivo.
Evita di sabotare te stessa. Se ti sei svegliata tardi o se hai avuto impegni inderogabili o imprevisti, evita di sentirti demotivata o incompetente. Ciò che non hai potuto fare precedentemente, svolgilo nelle ore che hai disponibili. Sentiti soddisfatta per le azioni che sei riuscita a portare al termine.
Evita di essere multi-tasking. Molto spesso pensiamo che eseguire più azioni ci renda più produttive. Invece non è vero. E, nel 70% dei casi, è solo APPARENZA.
Dover pensare e gestire più attività “contemporaneamente” ci riduce l’attenzione da dedicare ai nostri obiettivi, ci fa consumare più energie e ci rende meno precisi. Il mio consiglio è quello di svolgere un’azione alla volta perché quando pensiamo e facciamo simultaneamente più attività tendiamo a richiedere alla nostra mente e al nostro corpo una quantità più elevata di energia e questo comporta lo stancarsi più velocemente e arrivare, nei peggiori dei casi, a voler arrendersi.
Questo non significa che io, in primis, non abbia mai svolto più azioni contemporaneamente. Durante gli anni universitari ho sempre seguito le lezioni, preparato esami e gestito un tenero team nel mio lavoro di networker. Per esperienza personale posso dirti che se si ha la VOLONTA’ di volere ottenere determinati risulti e raggiungere obiettivi apparentemente lontani, ci si riesce ad impegnare anche facendo più attività simultaneamente. Viene richiesto uno SFORZO MAGGIORE ma, al termine del traguardo la soddisfazione si moltiplicherà. Quindi, se siete “obbligate” a lavorare nella versione multi-tasking pensate al vostro obiettivo e NON ARRENDERTEVI.
Elimina ogni fonte di distrazione. Quando inizi una determinata attività giornaliera, evita di distrarti facilmente con whatsapp, facebook, instagram e tanto altro ancora.
Ti faccio un esempio: durante gli anni della triennale avevo colleghi che mentre preparavano degli esami guardavano serie-tv e ascoltavano musica. Solo 1 di 5 riusciva realmente a concentrarsi (e tutt’oggi lo metto ancora in dubbio). Gli altri 4 tendevano a posticipare la data dell’esame in quanto non arrivavano effettivamente pronti per le possibili domande del professore. Il mio consiglio è di impegnarti al massimo in ogni attività che svolgi. Se ritieni importante e utile per la tua carriera utilizzare il telefono (modalità cazzeggio) o avere altri tipi di distrazioni allora sei libera di agire come meglio credi.
Routine mattutina. I minuti che accompagnano il risveglio di ognuna di noi sono FONDAMENTALI. Le azioni corrette che dovremo svolgere nella prima ora della giornata non prevedono l’utilizzo di smartphone e computer, insomma, non devi lavorare!! Dedicati del tempo per te stessa. Fai colazione, rigenerati con una bella doccia, coccolati e prendi tutta l’energia che puoi per affrontare la giornata.
Fai pause ricreative. Ogni 25 minuti di lavoro fermati per 5 minuti. Saranno 300 secondi di ossigeno che ti daranno carica ed energia!!
Stila quotidianamente una lista dei compiti da svolgere durante il giorno successivo. La TO DO LIST ti permetterà di tenere sotto controllo tutte le azioni da portare al termine entro la fine della giornata.
Scaricati l’applicazione smartphone TO DO, utilissima per le tue liste.
A questo proposito, impara a capire quali sono le tue priorità. So che non è semplice identificare quali azioni sono importanti per te e per la tua crescita e quali no, ma ti assicuro che scrivendole quotidianamente in un block-notes o in un’agenda riuscirai ad individuare ciò che ti serve e ciò, invece, sarebbe meglio depennare.
Non fermarti finché non hai portato al termine il tuo compito. Ci saranno delle giornate in cui sarai stanchissima, distrutta e probabilmente ti verrà il desiderio di mollare tutto. Forse, sarebbe più semplice MA NON E’ COSI.
Non arrenderti. Continua e porta al termine il tuo obiettivo della giornata.
Svolgi in primis i lavori più difficili. Non lasciare al termine della giornata i lavori più difficili o noiosi. Durante le prime ore di lavoro abbiamo una carica di energia maggiore rispetto alle ultime.
Un obiettivo senza una scadenza non è altro che un desiderio e basta. E’ essenziale darti un tempo massimo in cui portare al termine una determinata azione. Se non lo fai avrai più possibilità di procrastinare. Io sono molto più produttiva quando mi avvicino alla scadenza di un obiettivo. Mi capitava anche durante l’università, quando preparavo gli esami. Porsi una scadenza significa ELIMINARE tutte le scuse che potremo far nascere.
Impara a dire di NO. Dire NO alle continue richieste che ci vengono fatte durante la giornata è essenziale per essere produttive. Inizia a pensare più a TE STESSA che agli altri. Le persone intorno a te lo fanno già.
Condividi i tuoi obiettivi. Il mondo del lavoro digitale è spesso legato alla formazione di un TEAM. Impara a condividere con i collaboratori i tuoi obiettivi. Voler fare tutto, al 100%, da sole non è possibile, ed è per questo che è importante condividere i propri obiettivi e le proprie abilità con le collaboratrici della squadra.
Studia, FORMATI. La produttività aumenta quando, nel nostro lavoro, siamo preparate. Sia che tu sia una venditrice o no, è necessario conoscere alla perfezione il prodotto o servizio che offri. Pensiamo quando una nostra cliente ci chiede delle informazioni e noi balbettiamo e non sappiamo cosa dire. In questo caso perdiamo energie e ci demoralizziamo. Inoltre è probabile che perdiamo quella vendita perché la cliente si sente poco rassicurata. Non va bene! Essere produttive significa essere preparate ad ogni eventuale situazione: pronte, veloci e performanti!!
Ultimo ma non per importanza, se hai una routine giornaliera vincente che ti sta facendo ottenere risultati, CONTINUA su quella strada, anche se in questo articolo ti dovessi aver scritto che non è corretta.
Non abbandonare ciò che ti porta soddisfazioni.
Quando parliamo di PRODUTTIVITA’ pensiamo, il più delle volte, ad un robot che lavora 24h al giorno ottenendo solo risultati positivi. Sbagliamo.
Si può essere produttive lavorando poche (o molte ore al di, lo decidiamo NOI) con la sensazione di essere occupate ma non di fretta. Una ricerca condotta in Svizzera ha dimostrato che chi lavora FELICE è colui/colei che rispetta le regole della produttività ma non si fa prendere dall’ansia o dalla fretta per portare al termine i propri obiettivi.
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Che cosa significa essere produttive
In economia, la produttività è definita come la quantità di output (risultati) generati da una determinata quantità di input (ore di lavoro, investimento di capitale) in una determinata unità di tempo. Quindi per misurarla utilizziamo sia l’orario di lavoro ovvero quanto tempo impieghiamo per ottenere un determinato quantitativo di risultati e sia l’investimento in denaro che apportiamo.
Spesso il concetto di produttività viene scambiato per VOGLIA DI LAVORARE, ma non è proprio cosi. Ci sono persone che non hanno voglia di lavorare perché, magari, non amano il lavoro che svolgono, eppure sono produttive in maniera eccellente. Dipende tutto dalla determinazione che hai nel voler ottenere il massimo dalla tua attività, con voglia o non voglia di lavorare!!
All’interno di questo articolo scoprirai tutto ciò che occorre sapere per essere delle imprenditrici digitali PRODUTTIVE.
Perché è importante essere produttive?
I motivi sono legati sia all’ambito lavorativo e sia a quello personale/familiare.
Il primo consiglio che ti scrivo è di scegliere un lavoro che ti renda felice. Tutto il resto farà da contorno.
Scopriamo insieme i motivi per il quale occorre essere delle imprenditrici digitali produttive.
E’ una semplice formula: > produttività implica > guadagni. Essere produttive significa massimizzare le risorse a disposizione ottenendo più risultati possibili. E questo implica che più entrano guadagni più ti invogli e ti carichi per ottenere sempre di più.
Insomma, vince chi è più veloce e più inventivo.
Dopo aver analizzato i punti salienti per i quali occorre essere produttive, vediamo insieme come diventarlo (se non lo si è già ☺ )
Dover pensare e gestire più attività “contemporaneamente” ci riduce l’attenzione da dedicare ai nostri obiettivi, ci fa consumare più energie e ci rende meno precisi. Il mio consiglio è quello di svolgere un’azione alla volta perché quando pensiamo e facciamo simultaneamente più attività tendiamo a richiedere alla nostra mente e al nostro corpo una quantità più elevata di energia e questo comporta lo stancarsi più velocemente e arrivare, nei peggiori dei casi, a voler arrendersi.
Questo non significa che io, in primis, non abbia mai svolto più azioni contemporaneamente. Durante gli anni universitari ho sempre seguito le lezioni, preparato esami e gestito un tenero team nel mio lavoro di networker. Per esperienza personale posso dirti che se si ha la VOLONTA’ di volere ottenere determinati risulti e raggiungere obiettivi apparentemente lontani, ci si riesce ad impegnare anche facendo più attività simultaneamente. Viene richiesto uno SFORZO MAGGIORE ma, al termine del traguardo la soddisfazione si moltiplicherà. Quindi, se siete “obbligate” a lavorare nella versione multi-tasking pensate al vostro obiettivo e NON ARRENDERTEVI.
Ti faccio un esempio: durante gli anni della triennale avevo colleghi che mentre preparavano degli esami guardavano serie-tv e ascoltavano musica. Solo 1 di 5 riusciva realmente a concentrarsi (e tutt’oggi lo metto ancora in dubbio). Gli altri 4 tendevano a posticipare la data dell’esame in quanto non arrivavano effettivamente pronti per le possibili domande del professore. Il mio consiglio è di impegnarti al massimo in ogni attività che svolgi. Se ritieni importante e utile per la tua carriera utilizzare il telefono (modalità cazzeggio) o avere altri tipi di distrazioni allora sei libera di agire come meglio credi.
Scaricati l’applicazione smartphone TO DO, utilissima per le tue liste.
A questo proposito, impara a capire quali sono le tue priorità. So che non è semplice identificare quali azioni sono importanti per te e per la tua crescita e quali no, ma ti assicuro che scrivendole quotidianamente in un block-notes o in un’agenda riuscirai ad individuare ciò che ti serve e ciò, invece, sarebbe meglio depennare.
Non arrenderti. Continua e porta al termine il tuo obiettivo della giornata.
Non abbandonare ciò che ti porta soddisfazioni.
Quando parliamo di PRODUTTIVITA’ pensiamo, il più delle volte, ad un robot che lavora 24h al giorno ottenendo solo risultati positivi. Sbagliamo.
Si può essere produttive lavorando poche (o molte ore al di, lo decidiamo NOI) con la sensazione di essere occupate ma non di fretta. Una ricerca condotta in Svizzera ha dimostrato che chi lavora FELICE è colui/colei che rispetta le regole della produttività ma non si fa prendere dall’ansia o dalla fretta per portare al termine i propri obiettivi.
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